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BACCHE DI ACAI

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VALORE NUTRIZIONALE E PROPRIETÀ PRO-SALUTE BACCHE DI ACAI (EUTERPE OLERACEA, MART.)

L’origine e le caratteristiche botaniche della bacca Acai (Euterpe oleracea, Mart.)

Acai (Euterpe oleracea, Mart.) è una bacca brasiliana del bacino amazzonico. Cresce in Centro America e nelle parti settentrionali del Sud America, sulle cime di enormi palme nella profondità della foresta pluviale. Man mano che il frutto matura, diventa verde al viola intenso, sono di forma rotonda da 1-1,5 cm di diametro. La porzione commestibile della bacca di Acai è piccola perché il nocciolo è circa l’80% del loro volume. Ogni albero esce da 3 a 4 steli, con 3 su ogni stelo fino a 6 chilogrammi di frutta. Si raccolgono da luglio a dicembre.

Sebbene sia stato per centinaia di anni l’ingrediente principale degli alimenti degli abitanti dell’Amazzonia e le sue proprietà salutistiche per generazioni apprezzate dagli indigeni indiani (Anomabi), è solo nel 2000 che sono apparse le prime pubblicazioni di ricerca contenenti informazioni sul suo alto valore nutritivo valore e notevoli proprietà salutistiche. In tempi difficili in cui la bacca di Acai era l’unica fonte di cibo per i popoli indigeni dell’Amazzonia il suo valore nutritivo le permetteva di sopravvivere, mantenendo energia e vitalità.

Il frutto maturo di Acai è una piccola bacca viola scuro, simile al frutto dei mirtilli. Secondo l’Enciclopedia Una bacca PROPRIA popolare è un tipo di frutto carnoso con un gran numero di semi, ad es. pomodoro o mirtillo – tipici arbusti da frutto. La bacca di Acai è insolita in quanto ha un nocciolo e cresce su una palma.

La bacca di acai è una materia prima delicata e di breve durata. Raggiunta la maturità del raccolto, cade rapidamente e va consumata subito dopo la raccolta. La popolazione locale è la più comune ammorbidisce la polpa del frutto commestibile immergendola in acqua per ottenere una bevanda densa dai colori violacei con una consistenza cremosa, aspetto oleoso e un caratteristico sapore intenso (pungente per la presenza di tannini) e odore.

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Il valore nutritivo della bacca di Acai

Finora al mondo non è stata trovata alcuna materia prima (frutta), che in termini di valore nutritivo potrebbe competere con la bacca di Acai. Ecco perché Perricone lo ha definito “superfood n. 1”, e per l’alto potenziale pro-salute è riconosciuto dagli scienziati come una super bacca, chiamata anche “il segreto della longevità”.

Il frutto di Acai è estremamente ricco rispetto ad altri frutti fonte di nutrienti e fibre (Tab. 1). Da sottolineare anche il suo basso contenuto di acqua, che nella frutta fresca è solo del 60%. Interessante ci sono anche le proporzioni tra i singoli nutrienti.


Tabella 1. Valore energetico e contenuto del selezionato dei nutrienti nella bacca di acai

Ingrediente Contenuto (in 100 g) Unità / 100 g
Il valore energetico 533.9 kcal
Totalmente grasso 32.5 g
La somma dei carboidrati 52.2 g
Fibra alimentare 44.2 g
Zuccheri semplici 1.3 g
Proteine 8.1 g
Vitamina A 1002 IU
Beta-carotene <5.0 IU
Vitamina C <0.1 mg
Calcio 260.0 mg
Ferro 4.4 mg
Cenere 3.8 g

Per lo più troppo ricco di calorie (533,9 kcal / 100 g DM) del frutto di Acai corrisponde a grasso, gli acidi monoinsaturi sono predominanti costituendo il 60,2% di tutti gli acidi grassi. Vale la pena aggiungere che il livello di acidi grassi nella bacca di acai è simile alla loro quantità nell’olio d’oliva, l’alto contenuto (56,2%) è degno di nota di acido oleico. Gli acidi polinsaturi sono 11,1%, con la percentuale più alta di acido linoleico – 12,5%. Ad alto contenuto di acidi grassi un significativo contenuto di vitamine solubili è correlato ai grassi (A ed E), sebbene i frutti siano anche ricchi di vitamine del gruppo B e minerali (calcio, ferro, potassio, magnesio, rame, cromo, zinco, manganese, selenio, molibdeno , iodio, boro), con predominanza di calcio e ferro.

In termini di composizione in carboidrati, i frutti di Acai sono caratterizzati da un alto contenuto di fibra alimentare, con una piccola quantità di zuccheri semplici rappresentati da fruttosio, lattosio, saccarosio, glucosio e maltosio. il mirtillo Acai si distingue per la presenza nella sua composizione chimica di proteine ​​(8,1 g/100 g DM) ad alto valore biologico, contenenti tutti gli aminoacidi essenziali nelle proporzioni consigliate.

La bacca di acai è la fonte più ricca di sostanze antiossidanti tra i famosi frutti. Caratterizza non solo l’altissimo contenuto di questi composti, ma anche la loro diversità. Nella sua composizione sono presenti composti fenolici, tra cui gli antociani, oltre a bioflavonoidi e tre fitosteroli. Il contenuto di ß-sitosterolo nelle bacche di Acai è di circa 0,44 mg / g di peso corporeo, sigmasterolo – 0,04 mg / g di peso corporeo e campesterolo – 0,03 mg / g DM).

Il contenuto totale di composti fenolici nel frutto di Acai è elevato, 328 mg / 100 g. Degli antociani l’attenzione è maggiore che in altri frutti il ​​livello di cianidina e suoi derivati, dove domina il cianidin-3-glucoside (il suo contenuto nella polpa è di circa 1040 mg/l), (Tab. 2).

Il contenuto totale di antiossidanti nell’Acai è 33 volte superiore a quello dell’uva rossa o del vino rosso. Il potenziale antiossidante delle bacche di Acai è di 1026 μmol TE / g (102.600 μmol TE / 100 g) unità ORAC (capacità di assorbimento dei radicali di ossigeno). Questo è il livello più alto di ORAC, mai trovato in un prodotto naturale (frutta). In confronto, il potenziale antiossidante dei mirtilli rossi e delle sorgenti nere selvatiche, precedentemente riconosciuto come il più alto, è solo 1/3 del valore dichiarato per il frutto di Acai. Vale la pena aggiungere che, secondo alcuni autori, il mirtillo Acai contiene oltre 50 sostanze non ancora identificate che non si trovano in altri frutti.


Tabella 2. Contenuto di antociani e polifenoli nel mosto con bacche di Acai

Componente Contenuto (mg/L) peso fresco
Cyanidin 3-glucoside 1040 ± 58.2
Pelargonidina-3-glucoside 74.4 ± 2.90
acido ferulico 212 ± 5.29
(-) – epicatechina 129 ± 3.28
acido p-idrossibenzoico 80.5 ± 2.00
acido gallico 64.5 ± 1.64
acido protocatechico 64.4 ± 1.64
(+) – catechina 60.8 ± 0.98
acido ellagico 55.4 ± 1.39
acido vanillico 33.2 ± 1.39
acido p-cumurico 17.1 ± 1.23
derivato dell’acido gallico-1 47.3 ± 1.40
derivato dell’acido gallico-2 18.4 ± 0.89
derivato dell’acido gallico-3 17.3 ± 1.25
derivato dell’acido gallico-4 13.3 ± 0.96
derivato dell’acido gallico-5 3.9 ± 0.18
derivato dell’acido ellagico 19.5 ± 0.40

Le proprietà salutari delle bacche di Acai

I brasiliani usavano il frutto di Acai principalmente per il trattamento di gastroenteriti e malattie della pelle. Inoltre, le bacche di Acai venivano servite ai bambini quando le loro madri non potevano dar loro da mangiare durante l’allattamento.

Nel complesso, i benefici per la salute derivanti dal consumo di frutti di bosco e delle sue conserve (ad es. concentrato, diete integrate) sono molti. Sono legati in primo luogo con l’alto potenziale antiossidante di questa bacca, quindi la capacità di “spazzare” o neutralizzare i radicali liberi. Ciò include la frenata, tra le altre cose, del processo di distruzione cellulare ossidativa causata dai radicali liberi, nonché la partecipazione all’attivazione e al rinnovamento costante di molti antiossidanti nel nostro corpo che sono danneggiati o inattivati. Gli antiossidanti attivi che si trovano nei prodotti a base di bacche di Acai possono quindi rafforzare il nostro potenziale organismo antiossidante e quindi la sua immunità. Si ritiene infatti che l’adeguato livello di composti presi dalla dieta con proprietà antiossidanti stimola i processi immunitari e potenzia le capacità di difesa della cellula stessa.

I radicali liberi sono noti per essere l’agente eziologico di molte malattie croniche non trasmissibili (della civiltà), come l’artrite da cardiopatia ischemica. I radicali liberi sono anche la causa principale del processo di invecchiamento delle cellule, dei tessuti e quindi del nostro corpo. Wang et al. scoprì che mangiando il frutto di p. alto il suo potenziale antiossidante inibisce il processo di invecchiamento del corpo.

Studi epidemiologici mostrano una relazione tra l’incidenza della malattia ischemica cardiaca e il consumo di cibi ricchi di flavonoidi. È stato dimostrato che la quantità minima di flavonoidi nella dieta (in media circa 5 mg/giorno) viene consumata dai finlandesi, la maggior parte dei quali dai giapponesi (circa 64 mg/giorno). La ricerca condotta ne è la conferma tra la popolazione del sud della Francia e dell’Inghilterra e del Galles. È stato dimostrato che una mortalità 5 volte inferiore per malattie cardiache tra la popolazione della Francia meridionale rispetto all’Inghilterra è attribuita al maggior consumo di frutta e verdura ricche di flavonoidi, nonché di vino rosso, particolarmente ricco di antociani. Si ritiene che l’azione di questi composti sia più potente di altri antiossidanti presenti negli alimenti (vitamina C, E, carotenoidi). Dimostrato incl. che i flavonoidi inibendo l’attività fosfodiesterasi e ciclossigenasi sono più efficaci dell’aspirina riducono l’aggregazione piastrinica e quindi sono consigliati nella prevenzione dell’aterosclerosi. Si ritiene inoltre che i polifenoli vegetali contrastino la formazione di ulcere gastriche e duodenali causate da stress, droghe e alcol. I nutrizionisti raccomandano il consumo sistematico di polifenoli vegetali sotto forma di frutta e verdura cruda, in cinque porzioni di questi prodotti durante il giorno, 1 porzione è considerata almeno 80 g.

Si ritiene che la bacca di Acai abbia proprietà che inibiscono la crescita di cellule anormali. Da un lato, gli antiossidanti ad alta attività inattivano i radicali liberi prima che possano danneggiarli nel DNA delle cellule del nostro corpo. D’altra parte, a causa dell’effetto protettivo sul DNA nucleare e sulle cellule mitocondriali, prevengono le mutazioni cellulari. Del Pozo-Insfran et al. ha mostrato in studi in vitro che l’estratto di bacche di Acai distrugge dal 35 all’86% delle cellule anormali (a seconda del tipo di estratto e della sua concentrazione) inducendo la leucemia in un esperimento di 24 ore.

Vale la pena notare che la “lotta” del corpo per la salute avviene a livello molecolare (cellulare). I test hanno dimostrato che gli antiossidanti idrosolubili dopo essere entrati nella cellula, non solo inattivano i radicali liberi, ma hanno anche altri effetti benefici, a cominciare dalla distruzione dei batteri Escherichia coli nel sistema urinario fino a quando l’efficienza non aumenta la produzione di vitamina D nella pelle quando esposto a pannelli solari radianti. Nelle bacche di Acai si trovano anche sostanze come flavoni, flavonoidi e isoflavonoidi, che distruggono o inibiscono la crescita di batteri e virus.

È stato riscontrato che gli antiossidanti presenti nel frutto di Acai vengono assorbiti molto rapidamente nel flusso sanguigno, quindi possono giovare alla nostra salute incl. regolando la pressione sanguigna. L’olio di acai contiene sostanze fitochimiche attive, compresi i fitosteroidi che supportano la regolazione del livello elabora il colesterolo nel sangue. Il concentrato di acai inibisce la formazione di depositi di colesterolo, grazie all’azione depurativa dei polifenoli. Molte sostanze fitochimiche presenti nel frutto di Acai prevengono gli attacchi di cuore, rafforzano il muscolo cardiaco e le pareti vascolari dei vasi sanguigni. Un’altra proprietà benefica della bacca di Acai è quella di aiutare a regolare i livelli di glucosio nel sangue. La ricerca ha anche mostrato che la bacca di Acai, per il bene dell’alto contenuto di zeaxantina e luteina, mostra l’effetto protettivo della vista, può anche contribuire a inibire la degenerazione corneale e la cataratta dell’occhio.

I composti fenolici nel succo di Agai sono benefici anche sui processi digestivi nel corpo. I polifenoli prevengono l’ulcera peptica, il reflusso, supportano anche i processi di rimozione delle tossine dal corpo.

L’uso della bacca di Acai

A causa dell’altissima attività endogena degli enzimi cellulari dopo circa 12 ore dalla raccolta, gli acini si deteriorano, quindi si deteriorano immediatamente elaborandoli.

I frutti di Acai sono utilizzati in Brasile, anche per la produzione di succhi (previa diluizione con acqua). A base di una bacca Acai è una varietà di prodotti, compresi gli integratori alimentari. I frutti di Acai suscitano l’interesse di nutrizionisti, persone che seguono una dieta dimagrante, praticanti sport acquatici (surfisti) e proprietari di saloni SPA.

I prodotti contenenti la bacca di Acai, che per le sue straordinarie proprietà nutritive, arrivano ad un numero sempre maggiore di destinatari.

Riepilogo

Il legame scientificamente documentato tra l’alimentazione e con la salute umana ha fatto sì che la produzione riprendesse alimenti arricchiti con antiossidanti di origine naturale. Nella progettazione di nuovi prodotti di mercato e nella ricerca dei componenti giusti per scopi funzionali, il cibo è di origine vegetale essenziale. Molti studi hanno dimostrato che questi alimenti, ricchi di sostanze con proprietà antiossidanti, svolgono un ruolo importante nella prevenzione di molte malattie della civiltà, come l’aterosclerosi, il diabete, la cataratta, il morbo di Parkinson, il morbo di Alzheimer. In linea di massima, gli antiossidanti comprendono tutti i tipi di sostanze inibitorie con ossigeno o ozono, oppure agiscono indirettamente legando alcuni pro-ossidanti. Questi composti sono rappresentati da polifenoli (incl acidi fenolici, flavonoidi, tannini), vitamine – A, C. e tocoferoli, carotenoidi, acidi organici, selenio, fitati, tiocianati e molti altri. Tra i prodotti vegetali ad attività antiossidante particolarmente elevata spiccano i frutti di Acai. Finora non è stata trovata nel mondo una materia prima (frutta) che in termini di valore nutritivo sarebbe paragonabile alla bacca di Acai. Cresciuto su uno dei terreni più fertili del mondo, questo frutto contiene non solo una ricchezza di antiossidanti, ma anche acidi grassi complessi insaturi bilanciati, aminoacidi, fitosteroli, vitamine e molti minerali. I dati limitati della letteratura mostrano molti benefici derivanti dal consumo di mirtilli Acai o dal consumo del suo succo. I più importanti sono:

  • protezione delle cellule del corpo contro i microbi
  • patogeni, radicali liberi,
  • rafforzare il sistema sanguigno,
  • sistema immunitario e nervoso,
  • effetto antimutageno,
  • prevenire lo sviluppo del diabete,
  • stabilizzazione il giusto livello di colesterolo,
  • regolazione dei processi digestivi,
  • rafforzare la vista e la lucidità mentale.

Questa bacca può quindi rappresentare un ingrediente estremamente prezioso di alimenti funzionali o integratori alimentari.


Le informazioni di cui sopra sono solo a scopo informativo e sono state raccolte dalle pubblicazioni scientifiche di informazioni disponibili. In caso di problemi di salute, consultare il medico.


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